
Iniziamo con la balistite che è come detto nel titolo un esplosivo a doppia base cioè oltre che la nitrocellulosa c’è anche la nitroglicerina con una piccola quantità di canfora, come tutti i propellenti da lancio contiene stabilizzanti di cui uno è il carbonato di sodio; in artiglieria è usata in filamenti composti.

La balistite poi fu sostituita col tempo con un altro tipo di balistite che è quella alternata che ha una più bassa percentuale di nitroglicerina; i filamenti composti hanno la forma a cono e possono essere o come questo rappresentato nella foto a un foro solo, oppure a più fori di solito usati in artiglieria o come innesco per ordigni esplosivi. Un derivato per della balistite può essere la cordite( derivato per dire che ha caratteristiche di rendimento molto simili); la cordite la vediamo per la prima volta caricata nel calibro 303BRITISH(che è una cartuccia standard da fucile), fu sviluppata come propellente militare per sostituire la polvere nera anche lei definita a doppia base per la presenza di nitrocellulosa e nitroglicerina, ma di fatto ha una composizione alternativa alla balistite vista anche la presenza di aceto nella miscela.
