
In questo vlog parlerò soprattutto di nitrocarburazione e acciaio inox…
Il processo termochimico di indurimento della superfice con conseguente diffusione di azoto e carbonio(questo processo è detto nitrocarburazione ferrica); a differenza della tempra che coinvolge l’intero pezzo in lavorazione, quella di nitrocarburazione ferrica avviene per diffusione e agisce solo sulla parte esterna; lo strato superficiale varia da 0,0015 a 0,015 questa lavorazione permette il miglioramento del pezzo nella durezza. Lo scopo della nitrocarburazione è di aumentarne la resistenza alla fatica, riduce l’attrito, e aumenta la resistenza alla corrosione in alcuni ambienti; per il completamento della fase ferrica il pezzo viene portato a una temperatura di 570°(non sempre questo trattamento può essere ritenuto il completamento della tempra).

Adesso parliamo di acciaio inox…..
L’acciaio inossidabile nasce in Germania agli inizi del 1900, si pensi che già verso la fine del 1800 c’erano già i primi brevetti. QUANDO SI DEFINISCE ACCIAIO INOX? Si può ritenere acciaio inossidabile quando il livello di cromo libero, cioè senza carbonio è al 10,5%; il cromo nell’acciaio fa da pellicola che lo protegge da dalla corrosione sia a livello superficiale che interno. Di categorie di acciaio ne esistono fondamentalmente 4 austenico/ martenstico/ferrico/duplex; c’è anche da dire che grazie all’aggiunta dei metalli alla lega ferro/carbonio é quindi possibile creare moltissimi tipi di acciaio caratterizzati dalle più diverse proprietà fisiche.