Con lo scioglimento della ex Jugoslavia nel decennio 1990 molti dei paesi che si staccarono dalla federazione si ritrovano ad avere una capacità industriale nel campo della produzione degli armamenti decisamente ridotta insufficiente per le capacità belliche degli anni seguenti, in quasi tutti i paesi del ex Jugoslavia ; dunque furono progettate armi che potessero essere prodotte a livello locale e decentralizzato anche in officine di piccole dimensioni dotate di macchinari modesti. le Ingram 2000 e Ingram 2002, di produzione croata sono tra queste, si tratta di pistole-mitragliatrici prodotti su scala modesta sui primi anni di guerra tra la Serbia e la Croazia. alla fine della guerra nonostante gli ordini delle autorità giudiziarie Croate abbiano portato alla distruzione di molti esemplari il grosso della produzione fini sul mercato nero europeo. le pistole-mitragliatrici Ingram 2000 e Ingram 2002, progettate dal ingegnere Mirko Vugrek , che sono le varianti delle stesso design, ispirate in parte alle assault pistols molto in voga sul mercato U:S:A nel decennio 1980, anche se la Ingram 2002 differisce significativamente dal modello precedente dal punto di vista estetico. la costruzione piuttosto semplice nonostante l aspetto in un certo qual modo “futuristico” di ambedue i modelli , si basa sul impiego di tubi metallici per i castelli superiori, lamiera stampata e di plastiche pressofuse per i semi castelli inferiori. i caricatori del modello Ingram 2000 in lamiera stampata sono caricatori da 20/30 colpi calibro 9×19 e sono forniti di una sorta di minigonna inferiore in plastica mentre la Ingram 2002 e camerata x lo stesso calibro e impiega caricatori stile Uzi. il selettore di tiro posizionato sul lato sinistro, raggiungibile col pollice della mano forte consente la selezione di tre posizioni s x=sicura, 1x=fuoco semiautomatico , rx=raffica.
ingram2000
