IL CARICATORE

I caricatori sono essenziali per un arma, sono anche impropriamente chiamati serbatoi ma alla fine sono involucri o contenitori dove al suo interno ci stanno le cartucce che verranno sparate dall’arma; ne esistono diversi tipi oggi ma le due distinzioni più ovvie sono due cioè il tipo Mallincher cioè a pacchetto, oppure a lamina oContinua a leggere “IL CARICATORE”

Un chiarimento sulla chiusura labile o a massa…..

La chiusura a massa è in pratica la più semplice perché funziona grazie al moto retrogrado dell’ arma che grazie l energia espressa durante lo sparo l arma riesce a riarmare il colpo successivo e tornare in posizione di chiusura. Questo sistema è usato in armi corte di piccole dimensioni esempio la Beretta 34 oppureContinua a leggere “Un chiarimento sulla chiusura labile o a massa…..”

CHIUSURA STABILE A CANNA ROTO-TRASLANTE(STEYER)

Questo sistema introdotto per la prima volta della Steyer M1907; e recentemente in un modello Beretta funziona nel seguente modo: LA CANNA E CARRELLO SONO SOLIDALI FINO ALLO SVINCOLO DOVUTO ALLA ROTAZIONE DELLA CANNA CHE CONTINUA FINO A CHE L’ARMA RITORNA IN POSIZIONE GRAZIE ALLA MOLLA DI RICUPERO; DIVERSAMENTE DA ALTRI SISTEMI QUESTO E’ AContinua a leggere “CHIUSURA STABILE A CANNA ROTO-TRASLANTE(STEYER)”

CARTUCCIA A SPILLO

La cartuccia a spillo, cosi chiamata per lo spillo che fuoriesce dal fondello perpendicolare all’asse della cartuccia; per ospitare questa cartuccia (es. revolver)  aveva una tacca dove si inseriva lo spillo, questo spillo aveva il compito una volta colpito dal cane di innescare la capsula al fulminato di mercurio; che poi dava il via alloContinua a leggere “CARTUCCIA A SPILLO”

IL FUCILE

Il fucile è un arma lunga , che si distingue dalla pistola per il calcio e la canna decisamente più lunga.(L’arma da fuoco portatile e individuale nelle sue grandi linee,costruita da una canna in ferro o acciaio longitudinale fissata in una cassa di legno).Lo sviluppo del fucile si collega al uso della polvere da sparo,Continua a leggere “IL FUCILE”

450 ADAMS

Questo calibro progettato nel 1868, era destinato al revolver DEANE&ADAMS fu convertito a retrocarica per poi farlo camerare ad altre armi. Questo calibro a percussione caricato a polvere nera; fu molto usato sia da civili che da militari. questa cartuccia aveva un innesco boxer; e aveva la particolarità di un disco in metallo che andavaContinua a leggere “450 ADAMS”

IL CANNONE

Il cannone, è in pratica un obice con la canna più lunga che spara palle piene; ad alta velocità, il più grande problema dei cannoni è che andavano caricati dalla bocca dell’arma (un arma quale che sia che viene caricata dalla volata dell’arma viene definita ad avancarica).Questo problema fu evidenziato dopo la metà del 1800;Continua a leggere “IL CANNONE”

UN ACCENNO ALLA RETROCARICA

Questa modalità di caricamento risale forse agli inizi dello sviluppo delle armi da fuoco, e fu una grande innovazione per la praticità e soprattutto la velocità di caricamento che era molto più rapida, a confronto dell’avancarica dove la povere e la palla venivano spinti giù per tutta la lunghezza della canna(in questo caso un tiratoreContinua a leggere “UN ACCENNO ALLA RETROCARICA”

SPRINGFIELD TRAPDOOR

Questo fucile (quasi leggenda del vecchio west) è in pratica l’evoluzione del vecchio modello 1866; che fu camerato per la cartuccia centerfire 50/70 GOVERNAMENT a polvere nera. Il TRAPDOOR fu il primo fucile a retrocarica basato sulla munizione 45/70, quest’arma a mono colpo con rigatura miniè a retrocarica, permetteva al tiratore se addestrato di sparareContinua a leggere “SPRINGFIELD TRAPDOOR”

FUCILE JOSLYN

Questo fucile progettato nel 1855 e prodotto fino al 1865, era un arma a retrocarica con otturatore a blocco imperniato dalla parte sinistra(che fu brevettato dallo stesso Joslyn) utilizzava cartucce remfire calibro 54 o 58 che poi tanti di questi fucili furono convertiti nel calibro 56-70 governament. Di questo fucile ne fecero un modello aggiornatoContinua a leggere “FUCILE JOSLYN”