
Quest’arma semiautomatica disegnata da TULIO MERENGONI, è la prima pistola nata in casa Beretta; brevettata a fine giugno del 1915 e in servizio fino al 1945 andò a sostituire i vecchi revolver Chamelot Dalvigne 1874 e la italiana Bodeo.

La Beretta 1915 rilasciata quasi subito all’esercito italiano durante la prima guerra mondiale; è una pistola affidabile e facilmente riproducibile anche in larga scala, fu prodotta in due calibri diversi che sono il 7,65×17 e in 9mm Glinsenti che in pratica è un 9×19 meno aggressivo, ha un funzionamento a massa battente ; dotata di due sicurezze manuali di cui una sul retro del telaio per bloccare il percussore; e l’altra sul lato sinistro per bloccare il grilletto, le dimensioni non sono proprio contenute e il peso c’è. L’arma ha un caricatore a 7 colpi in lamiera d’acciaio, un impugnatura leggermente inclinata rispetto l’asse della canna anche se a colpo d’occhio risulta venire giù dritta; le guancette sono in noce zigrinato, la lunghezza totale dell’arma è di circa 17cm.
BERETTA PRODUSSE CIRCA 15.300 ESEMPLARI DI 1915 PER POI ANDARE A MIGLIORARLA CON IL MODELLO 15/19.