
Questa pistola, che il nome nasce dalla velocità di sparo che sembrava un vulcano in eruzione; l’arma in questione adottò un sistema di alimentazione e un tipo di munizionamento che permetteva di non caricare ad avancarica; i nuovi proiettili avevano la tipica forma a punto con la base cava che conteneva polvere da sparo e innesco, aveva un notevole peso e il serbatoio era incorporato nell’arma(aveva una velocità alla bocca pari a quella dell’azionamento di scatto. Quando Smith&wesson fu costretta a vendere le proprie quote, per via delle difficoltà economiche a Winchester nel 1855 cambiarono il nome in VOLCANIC-ARMS-COMPANY, ma continuò a sfruttare i brevetti della SMITH&WESSON e la pistola volcano fu prodotta fino a metà del 1860. Il progetto di quest’arma fu usato per la base di un fucile che era il Winchester.