SVT40 fu il secondo semiautomatico sovietico dopo il dimenticato AVS36, il progetto fu approvato nel 1939 ( la sigla SVT sta per SAORZARYADNAYA-VINTOKA-TOKAREVA).Il disegno base fu creato da FEDOR TOKAREV nei primi anni 30; il progetto del SVT40 fu molto più raffinato e meno pesante del SVT38(che ha visto il suo debutto nella guerra d’inverno) l’SVT oltre a essere molto difficile da produrre avevano anche dei problemi strutturali soprattutto nella versione full auto; la produzione di massa iniziò nel 1940 nello stesso periodo in cui si procedeva al perfezionamento del MOSIN-NAGANT91/30.
Il fucile SVT40 e un fucile semiautomatico a otturatore scorrevole la stessa del FAL per l’appunto, quest’arma è realizzata dal pieno con sicura in posizione verticale a bandiera che impediva di premere il grilletto (nel 1941 fu prodotta una versione sniper con ottica del MOSIN-NAGANT).L’arma aveva una canna di 625mm a 4 righe destrorse con freno di bocca a 6 tagli laterali, il fucile aveva un peso di 3,96 kg e una lunghezza di circa 610mm( l’asta di pulizia del fucile si trovava proprio sotto la canna del fucile).
La sua cartuccia cioè il 7,62x54R fu sviluppata all’inizio per una carica a polvere nera , ma poi riconvertita a polvere infume per poi subire un ulteriore modifica agli inizi del 1900 per rendere l ogiva a punta.
Ci furono anche delle varianti es. AVT40(automatic-viktova-tokareva) che era identico al SVT40 salvo per la modifica alla sicura. TOKAREV FU IL PROGETTISTA PREFERITO DI STALIN.